• Pubblicata il 28/02/2004
• Autore: EVA

2 fari nel buio!!! – 1° parte - Caltanissetta Trasgressiva

Salve sono un ragazzo di 22 anni e fino all’età di 18 anni ho vissuto a Roma, ora vivo in un paesino della Sicilia (origine dei miei genitori) insieme a mia sorella gemella, dopo la morte dei nostri cari, andando a vivere con mia nonna che ci ha lasciato 1 anno fa. Da quando avevo 14 anni ho scoperto di essere gay e amo indossare indumenti femminili e che fino a quando ero a Roma non avevo problemi a dire di esserlo avendo anche rapporti con mie coetanei e mi facevo chiamare Eva. Ma da quando sono in Sicilia, vivendo in un paesino, e dove il tempo sembra essersi fermato, la cosa mi mette soggezione. Però dopo l’esperienza vissuta qualche giorno fa ho deciso di dichiararmi. Tutto a inizio a metà della scorsa settimana, quando in occasione di carnevale un mio amico mi invita ad una festa in maschera a casa di suo cugino che abita a circa 50 Km dal nostro paese e dista circa 1h di auto. Quindi si inizia a decidere sulla maschera da indossare e riunendomi con quest’amico e un altro ragazzo decidemmo di travestirci da donna Beh non immaginate in cuor mio la gioia di poter travestirmi da donna e mostrarmi in pubblico, anche se non lo dimostravo, naturalmente. La cosa fu molto facile anche perché io ho i capelli lunghi neri che arrivano un po’ sotto la spalla, occhi azzurri e avendo un fisico snello anche se sono alto 1,65 vestito da donna sembro mia sorella. Così decidemmo di portarci i vestiti a casa di questo cugino e li ci saremmo preparati aiutati anche dalla madre di questo ragazzo che organizzava la festa. Così parlai con mia sorella x farmi prestare qualche abito e decisi che volevo essere la reginetta della serata e quindi avrei dovuto attirare l’attenzione su di me, ma per farlo avevo bisogno di un abbigliamento particolare e con tocco di trasgressione, così mi feci prestare da mia sorella un abbigliamento non troppo accollato e piuttosto leggero visto che la festa era al chiuso in quanto dopo di essa si era deciso di rimetterci i nostri abiti maschili. Ecco cosa mi feci prestare da mia sorella: un abito longuette a giro maniche con una scollatura V e con virtuosi spacchi laterali, calze autoreggenti bianche a rete e un paio di sandali bianchi con cinturino alla caviglia e con tacco a zeppa di 12 cm ed infine x completare l’opera mi feci prestare un body bianco elasticizzato, il tutto correlato da un paio di orecchini di quelli che vengono applicati senza il buco al lobo, un bracciale, una collana di perle, e alcuni anelli, che naturalmente erano di poco valore, e un bustino con dei seni di gomma che avevo preso in un sexyshop ad Amsterdam, e mi feci anche depilare su tutto il corpo, intanto al trucco ci avrebbe pensato la signora della casa dove sono andato. (continua...)

VAI AI VIDEO