Bellissimi ricordi 3 - Caltanissetta Trasgressiva

Bellissimi ricordi 3 - Caltanissetta Trasgressiva

Cuckold è bellissimo.
Continuo del secondo racconto.

Da quella notte quasi tutti I giorni Giacomo veniva a casa gli portava sempre dei regalini di lingerie lei dopo mangiato andava in bagno e li indossava andava sul letto e aspettava lui che la raggiungeva io li seguivo e mi mettevo dietro la porta e spiavo le loro chiavate e mi masturbavo fino a sborrare. Una volta affittammo una casetta a Rimini mia moglie e Giacomo dormivano in camera da letto mentre io dormivo nel lettino in un'alta stanza e quante volte mi svegliavo dai loro gemiti e io dietro la porta mi masturbavo. Quando scendevano in spiaggia Stefania faceva girare la testa sia agli uomini che le donne portava sempre un pareo aperto davanti e legato al collo tutto trasparente e un costume a due pezzi bianco il pezzo di sotto era un minuscolo perizona, facemmo amicizia con i vicini di ombrellone loro erano una coppia di Milano Giacomo si presentò come marito di Stefania e io ero il fratello della moglie, quando loro stavano in acqua li vedevo baciarsi poi lui si metteva dietro a lei e gli strofinava il cazzo sul culetto poi vidi che Stefania stava di spalle e con la mano lo masturbava quando uscivano dall'acqua lei non aveva il pezzo di sopra vedevo lo slip che era bagnato e che diventava trasparente si notava il suo piccolo ciuffo sul pube. Quando finirono le ferie si ritornò alla solita routine due volte andavano in albergo e il resto scopavano a casa nostra. Un giorno Giacomo venne a casa e gli portò uno slip che era aperto dalla fica fino al buchetto del culo vedevo mia moglie con quel slip ed era fantastica e quando andarono in camera dopo tanti preliminari piano poi lui prese ancora la vaselina se lo mise sul glande e su tutta la lunghezprese mia moglie e la fece distendere con la pancia sotto gli mise due cuscini sotto la pancia e iniziò a baciare il buchetto del culo vedevo mia moglie con gli occhi chiusi che sospirava poi si avvicinò all'orecchio e gli disse ora mi prendo la tua verginità anale, prese della crema dal pantalone era vaselina la mise nel buchetto poi se lo mise sul dito medio e iniziò a farlo entrare nel buchetto lei gemeva diceva fai za del suo cazzo e iniziò ad appoggiare la capocchia sul buchetto e spingeva piano lei diceva mi fai male fai piano lui diceva rilassati all'inizio sentirai un po di dolore poi vedrai come sarà bello io dietro la porta vedevo il suo cazzo che entrava piano piano e lei diceva mi fai male fai piano poi vidi il suo cazzo ormai era entrato tutto vedevo le sue palle che toccavano le natiiche, lui si fermò e poi piano piano andava avanti e indietro lei stringeva forte le labbra e stringeva forte le lenzuola diceva che sentiva dolore poi vidi che Stefania stava gemendo e diceva che il dolore si era calmato un po poi senti che lei mugolava mmmmmmm diceva che provava una strana sensazione di piacere poi la senti dire siiiiiii è fantastico diceva non fermarti spaccami il culo la vedevo che si contorceva e diceva siiiiii come sto godendo e poi senti lei dire siiiiiii godooooooo poi vidi Giacomo con un colpo di reni sborro tutto nel culo. Questa situazione durò x circa tre anni poi lui venne trasferito sulle crociere dei Caraibi e conobbe una donna inglese che somigliava molto a Stefania si trasferirono a Londra ora ci sentiamo raramente.
Io spero che mia moglie anche se ha cinquant'anni fa girare ancora la testa agli uomini mi dicesse che vorrebbe rifare di nuovo quel gioco con un'altro uomo.......io lo spero.....
Se vi è piaciuto questo racconto è tutto vero mi scivete sui commenti

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08/01/2024 14:09

Joe black

Ciao Racconto molto bello e intrigante !! Invidiabile

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