• Pubblicata il 19/11/2004
• Autore: SCOPA+

Il dovere di un cittadino - Caltanissetta Trasgressiva

Salve sono un ragazzo di 25 anni, voglio raccontarvi di una storia capitatami l’estate scorsa. Premetto che sono single e non ho intentzione di legarmi a qualcuna, e amo solo scopare, infatti sono un tipo che ci prova sempre, anche perché fisicamente sono un bel ragazzo, in ogni caso non sempre riesco a cuccare, molto spesso prendo grosse buche, ma le donne che + mi eccitano e con le quali ci provo spesso, sono quelle sposate o fidanzate, mi eccita scopare la donna di un altro. La storia che voglio raccontarvi inizia un venerdì sera di giugno scorso, ero in auto con la moglie di un collega, gran bella donna e molto zoccola, chiaramente eravamo in un posto di coppiette, ed avevo da poco finito di scoparmela e scesi dall’auto x aggiustarmi i pantaloni e notai a terra, vicino alla ruota posteriore dell’auto, un portafoglio. Lo presi e guardai all’interno, e c’erano circa 200€ e una carta d’identità. Era di un uomo, pensai se andare alla polizia x il ritrovamento o portarglielo di persona, guardai l’indirizzo e vidi che la zona dove abita la conosco bene, così misi il portafolgio in tasca, salì in auto e ripartì x accompagnre quella zoccola che era con me senza dirgli di ciò che avevo trovato in terra. La mattina dopo, era sabato, andai alla ricerca di questo signore. Magari qualcun altro avrebbe preso i soldi e avrebbe gettato il resto, io no, perché credo nell’onesta, a parte quando si tratta di donne, è l’unica cosa in cui sono disonesto. Al numero civico segnato sul documento sorge un parco residenziale molto grande e guardando sul citofono dissi:”E ora con tutti questi cognomi non lo troverò mai!!”, ma il tempo di dirlo ed uscì dal cancello un signore anziano e gli chiesi se conosceva la persona che cercavo, la fortuna mi assistette, e disse che lo consceva e mi disse la scala dove abitava. Mi avviai e trovai un altro citofono, stavolta + semplice da trovare il cognome, busso e mi risponde una voce di donna molto calda e sensuale che dice::”Si… chi è?”, io:”Buongiorno signora, noi non ci conosciamo, ieri sera ho trovato un portafoglio con dei documenti e volevo restituirli al legittimo proprietario. Lei è la figlia del signor X?”, la voce:”Veramente sono la moglie, prego salga al 3° piano”. Salgo in ascensore, arrivo al piano e viene ad aprirmi la porta, una bella donna sui 35/40 anni, mora, di statura intorno ai 170cm (io sono alto 180cm), vestita in modo molto succinto, con un top scollatissimo che metteva in risalto il seno grosso, una minigonna che se si sarebbe chinata, si sarebbe visto tutto quanto, e già iniziai a farmi certi pensieri. La donna mi vide e si presentò, mi fece entrare e dissi:”Signora, mi scusi se ho pensato fosse la figlia, ha una bella voce, complimenti”, lei:”Grazie!! Prego si accomodi, le faccio un caffè, o preferisce qualcosa di fresco??”, io con gentilezza:”Grazie signora, va bene un thè freddo. Ecco il portafoglio e i documenti”, la donna mentre mi versa il thè dice:”Possiamo darci del tu??”, io:”Si certo”, lei:”Dove hai trovato il portafoglio? E’ solo una curiosità”, capì che l’uomo evidentemente aveva un’amante o era stato con una prostituta e così dissi:”Lo trovato in strada”, la donna non la bevve e mentre sorseggiavo il thè disse:”Dimmi la verità, hai trovato il portafoglio in un posto dove si riuniscono le coppiette, cmq non preoccuparti, so che mio marito mi tradisce, lo scoperto qualche mese fa”, io di fronte a ciò che la donna diceva dissi:”Si lo trovato lì”, poco dopo la donna inizia a piangere, io non sapevo che fare, mi tese una mano di conforto, poi si alzò in piedi e l’abbracciai x consolarla, anche se mi sentivo imbarazzato e non sapevo cosa dire, nel frattempo lei disse che il marito era partito quella mattina x un viaggio di lavoro e mi disse di prendermi i soldi che c’erano nel portafoglio in segno di riconoscimento x il bel gesto, inoltre disse:”Da quando ho scoperto il tradimento, non mi do pace e non so perché ho iniziato a farmi qualche storiella anch’io. Sai sono casalinga e tutto il giorno sono sola, non abbiamo figli e a volte la noia mi prende”, al sentire quelle parole e sentendo strusciare i nostri corpi inizio ad eccitarmi e la donna se ne accorge, io arrossisco, lei alza lo sguardo e con una lascrima che scende, sorride, e mi mette una mano sulla patta dei pantaloni, e dice:”Ok. Rilassati, in fondo te lo meriti”, e poco dopo si inginocchia, mi abbassa i pantaloni e tira fuori il mio cazzo duro e lungo, ho 22cm di piacere, la donna inizia a leccarmelo e a succhiarmelo alla grande, gli metto le mani tra i capelli, poi dice:”Vieni mio stallone”, e si siede sul tavolo della cucina allargando le gambe e noto che non portava le mutande, mi fa abbassare e capisco che vuole che gliela lecchi e senza farmi pregare affondo la mia lingua tra le labbra vaginale, facedola godere, poi ho preso il mio uccello e ho iniziato ad penetrarla alzandole le gambe togliendole gli infradito che portava e mentre spingevo le baciavo e leccavo i piedi, e mentre la fottevo diceva:”Vai spingi”, “Sei il mio cavallo”, “Sono la tua troia”, “Fottimi”, “Sono una zoccola”, e così via, ed io la scopavo e chiavavo sempre di +. Poi mi fece sedere su una sedia e si tolse il top mostrandomi i seni grossi, si mise sopra di me e mentre andava su e giù glieli leccavo avidamente. Poi si mise appoggiata al tavolo della cucina mettendosi a pecorina e disse:”Sfondami il culo, col tuo grande cazzo”, ed io subito la penetrai con piacere, dicendo:”Godi puttana”, poi lei si girò e si inginocchiò e riprese il mio cazzo in bocca assaporandolo con piacere, imboccandolo tutto, compreso le palle, non avevo mai vista una donna così troia prima, e dopo avermi sbocchinato un bel po’ le venni in bocca e sulla faccia e anche tra i capelli, le schizzai tutto, non pensavo di arrivare tanto, visto che avevo scopato la sera prima, e lei ancora + avida e porca, leccò tutto lo sperma gocciolante dal mio cazzo ripulendomi x bene. Dopo tutto mi ringraziò e x correttezza andai via senza prendermi i 200€ che voleva darmi, la scopata mi era bastata e poi ci lasciammo scambiandoci i numeri di cellulare e qualche volta la vado a trovare, e una volta, su sua richiesta mi presentai anche con altri 3 amici e la scopammo a 4, ma questa è un’atra vicenda che magari vi racconterò + in la. Ciao a tutti.

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