• Pubblicata il
  • Autore: Alessia
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Il Potere di essere donna!!! - Caltanissetta Trasgressiva

Voilà. Sono Alessia, ho 28 anni e vivo in un piccolo paese di montagna nella provincia di Salerno.
Da due anni la mia vita è un pò cambiata, cioè da quando sono rientrata definitivamente a casa dall'università di Roma.
Dicievo che la mia vita è cambiata perchè fino a 26 anni mi sono molto divertita. Vivevo con altre tre ragazze in un bel appartamento nella capitale, studiavo, uscivo a ballare, praticavo sport, qualche viaggio di brevi soggiorni ad Amsterdam e ho avuto anche due storie con due ragazzi molto intense e affascinanti.
Tornata alle mie origini, però, un'icredibile stato di angoscia è stato protagonista nella mia vita.
Insomma non so chi di voi abita nei paesi dispersi del meridione, ma per chi non lo sapesse, in questi borghi non c'è davvero nulla. La maggior parte dei ragazzi sono sfigati, un pub non esiste, il cinema è la tua televisione e appena fai qualcosa tutti lo vengono a sapere.
I miei genitori posseggono una tabaccheria/ricevitoria (l'unica in paese, e quando dico unica, significa che non esiste un'altra) da tanti anni e io visto che non ho un lavoro, qualche volta ci sto dentro per tentare di rompere la monotonia della giornata.
Ma fra le tante cose che mi mancavano della capitale, questa, era il sesso. Rientrata, prima di avere un rapporto ho atteso quasi OTTO mesi, e poi il tipo a cui ho concesso la mia femminilità, è stato molto VELOCE, facendomi rimpiangere i 'miei' uomini romani.
Infatti la cosa è durata poco, era più eccitante masturbarmi a casa con un fallo comprato in Olanda, che scopare con lui.
Arriviamo al dunque.
Una mattina dello scorso marzo, ero in negozio (anche se era chiuso al pubblico) da sola che dovevo sistemare svariate cose. Fuori era freddo, ma a stare in movimento dopo un pò ho iniziato ad avere dei sbalzi di calore.
Allora per bilanciare un pò il mio abbigliamento, mi sono sfilata il pantalone della tuta e sono rimasta con il maglione di lana molto grosso e molto caldo. Incurante dei miei movimenti e delle mie posizioni, ad un certo punto mi trovo a pecora e la mia mano era sotto il banco che tentava di prendere un pacco di smocking che mi erano cadute. Ad un certo punto sento bussare alla porta (la serranda era semi chiusa) e io senza neppure voltarmi grido "E' CHIUSO!!".
Evidentemente il rompiscatole che era di fuori, non sente o finge di non sentire, così apre la porta che io avevo scordato di chiudere a chiave ed entra dentro. Io non me ne accorgo, un pò per la musica dello stereo, un pò perchè lui ha fatto molto piano, me lo trovo dietro la mia schiena che mi esclama: "Che bel sedere che ha signorina". Io mi alzo di scatto, un pò incazzata un pò imbarazzata e gli dico volgarmente e anche con un pò di maleducazione che cazzo era entrato a fare dal momento che io avevo detto che era chiuso.
Giura di non aver sentito e anche se lo avesse fatto, avrebbe chiesto ugualmente di entrare perchè doveva spedire un fax di grossa importanza ed urgenza per la sua azienda e senza il mio aiuto sarebbe stato un grosso problema per lui.
Ricomposta e passato un pizzico di 'veleno' gli dico di darmi i fogli da spedire e lo invito a seguirmi. Io ero sempre solo con il maglione, ma la sua lunghezza copriva il perizoma che due secondi prima aveva ben visto.
Gli faccio il fax mentre lui rimane alle mie spalle e quando mi rigiro per consegnargli i fogli, mi accorgo che aveva appena alzato lo sguardo, che molto probabilmente era ancora incollato sul mio sedere.
Gli comunico il prezzo, e lui di colpo gli viene in mente che ha altri documenti in macchina da spedire urgentemente.
Mi chiede un'altro favore, visto che deve scappare in Municipio, domanda se può lasciarmi quei fogli e mi detta il suo numero di cell, così non appena io avessi fatto con calma gli altri fax, l'avrei dovuto chiamare e lui sarebbe tornato a riprenderseli e avrebbe saldato.
Accetto tranquillamente anche perchè lui era molto carino e in quel modo avrei avuto il suo cell.
Quando torna mi dice che era una persona sfortunata ad abitare a 40Km dal mio paese e che avrebbe ripreso volentieri altri mille volte i miei rimproveri perchè il mio sedere lo aveva eccitato alquanto.
Quel suo modo di dire così remissivo mi fece un pò impressione, un'impressione postitiva, ma mi stupì.
Due giorni più tardi ero a casa con un amica e assieme bevevamo e ..............vabè dai, avete capito, se mi piace andare molto in Olanda......allora ad un certo punto siamo abbastanza alterate e gli racconto questa storia. Mi convince a chiamarlo, e durante quella telefonata avrei dovuto constatare quanto era attratto dal potere femminile.
Non impiegai grosso tempo, anche perchè pure lui come noi, era parecchio bevuto, quindi quel muro di timidezza era abbattuto. Stava cenando con altre persone e dovette spostarsi. Continuando nel nostro discorso ad un certo punto senza che io gli chieda nulla, lui mi dice queste testuali parole: "Se tu un giorno mi chiedessi di rotolare dentro la merda dei maiali perchè ne saresti eccitata, io per te lo farei".
Immediatamente ed istintivamente, il mio dito spinse il tasto per chiudere la comunicazione. Mi aveva un pò scioccato quella sua frase. Forse anche per via del mio stato d'animo di quel momento. Sballato andante.
Qualche giorno dopo decisi di mandargli un sms, imponendo un appuntamento con lui. Chiaramente ubbidì. Andammo a cena, ma visto che anch'io sono abbastanza timida, imposi che non si doveva parlare mentre si cenava. E così fù. Ero sbalordita da come obbediva ai miei comandi. Pensavo ad uno scherzo, e ad altre cose ma non riuscivo a darmi una spiegazione.
Il vino iniziò a farsi sentire e iniziai a sbloccarmi. Feci delle domande generali, volevo sapere cosa gli piaceva di me. Cosa lo eccitava, cosa lo attirava a tal punto da umiliarsi ai miei piedi. Bè, lui mi rispose che non lo sapeva di preciso neppure lui, forse il fondo schiena o forse i miei occhi, ma si sentiva terribilmente attratto dalla mia voce e quando dicevo parolacce verso di lui, come la prima volta che l'ho conosciuto in negozio.
Io ancora non ci credevo e per soddisfare il mio dubbio decisi che il giorno seguente doveva organizzare un'incontro con un escort bsx (poi contattato proprio su questo sito) e che si sarebbe dovuto far scopare sotto i miei occhi (sono sempre stata attratta da queste situazioni e una cosa del genere e dal vivo non mi era mai capitata).
Signori e signore, così andò. Si fece scopare sotto i miei occhi mentre io lo insultavo, lo frustavo e gli mordevo le orecchie. La cosa era reale e mi piaceva. Mi piaceva da matti, e da quel giorno il ruolo di mistress mi era entrato in corpo come il diavolo entrò di prepotenza nella bambina protagonista dell'Esorcista. Un ruolo a me estraneo sino a quel giorno, ora è la salvezza alla monotonia che avevo prima di incontrarlo.
Fa tutto quello che gli dico. Praticamente gestisco la sua vita. Mangia quello che dico io. Si veste come dico io. Fa shopping come dico io, insomma lui è uno schiavo in tutto e per tutto. Uno schiavo moderno. Unico. Perchè è uno schiavo stra-migliardario.
Non gli permetto di sfiorarmi neppure con un dito, ma solo con la lingua e solo quando ne ho voglia io, in qualsiasi giorno della settimana e orario del giorno. Una volta l'ho fatto venire a casa mia (lui abita a più di mezzora di macchina) alle tre del mattino. Mi ha leccato le 'labbra' il tempo necessario per farmi venire e mi sono fatta massagiare piedi e schiena, poi lo cacciato via come uno schiavo dell'antica Roma e senza indumenti perchè le cose che indossava non mi piacevano. Sono la sua regina e mi venera come una Dea. Mi sono fatta comprare persino la macchina (...ehm, non ho più bisogno di chiedere i soldi ai miei) e quest'estate sono stata in vacanza (pagata da lui ovviamente anche per la mia compagna) con una mia amica per tre settimane a Los Angeles.
Ho rapporti sessuali con qualche dotato dei suoi DIPENDENTI e lui sta lì a guardare a masturbarsi se glie lo permetto.
Non so se un giorno mi concederò anche a lui, anche perchè un certo senso femminile mi dice che se facessi così, lui mi abbandonerebbe, e io non ho voglia di privarmi di questo gioco naturale, eccitante, $oddi$facente, intrigante.
Ora sono una regina e come tale devo restare sul trono finchè morte non ci separi.......

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29/06/2012 17:01

ale

claudio il tuo commento è giusto....ma è sprecato x questa favola!!!!!!

27/05/2006 02:21

MAX

Capisco quando dici che nei nostri paesi nn c'è nulla, ma la tua testa nn è che sia messa meglio!!! un bacione stordita

16/04/2006 09:30

Seg

Anche io vorrei essere tuo schiavo. Contattami.

09/06/2006 23:38

claudio

Non è bello usare le persone. Potresti concederti a lui facendolo rimanere ulteriormente tuo schiavo,sarebbe anche più bello.

06/10/2004 23:23

alex

Tesoro fuma meno canne perchè un babbo cosi solo nei tuoi sogni puo esistere, riprenditi hai quasi 30 anni ...

03/11/2004 16:12

FRAM

6 na troia contattami....

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