• Pubblicata il 13/03/2004
• Autore: Mara

Occhio x occhio, dente x dente - Caltanissetta Trasgressiva

Ciao a tutti, mi chiamo Mara ed ho 19 anni. Da un anno circa lavoro in uno studio commercialista come segretaria. Le solite cose durante la settimana per poi scatenarsi nel week-end!
Ma l'avventura che mi è capitata difficilmente la scorderò!!! MA credo che anche qualcun'altro non la dimenticherà facilmente.
Bè faccio una piccola premessa per poter far comprendere meglio la storia:
Sono una ragazza di 19 anni (ormai 20), alta 1.75 bionda con gli ochhi nocciola, ho un fisico scolpito bene aanche per via della ginnastica...insomma come direbbero i maschitti: una bella figa! Da circa 4 anni sono anzi ero fidanzata con Andrea, un ragazzo davvero bello e dotato, un grande a letto e fuori. Però lui me ne ha fatto una davvero grossa, però l'ha pagata e cara!!!
Ecco gli eventi:
Circa 4 mesi fa lui mi propone di passare una serata "commemorativa" in ricordo di quando eravamo ragazzini e per farlo andavamo nei campi col sacco a pelo e chiisàdove! Io li per li non capisco, ormai i nostri sapevano, andavamo nelle rispettive case e le nostre famiglie erano favorevoli, ma avrei capito dopo.
Dunque mi propone così e mi dice: "andiamo in giro per il paese in scooter come una volta, poi cerchiamo un posticino per farlo" (noi siamo di un piccolissimo paese del Piemonte, isolato dai grandi centri urbani, un posto tranquillissimo).
Io sperando di farlo contento accetto, cos' inforchiamo il suo vecchio fifty top e ci dirigiamo verso il campetto di calcio che sta alle porte del paese. E' tutto buio e così decidiamo di andare negli spogliatoi (dove andavamo una volta e lo facevamo sul lettino-barella), appena entriamo cominciamo a baciarci al buoi e in un attimo ci spogliamo, sta x mettermelo dentro quando si accendono le luci ed escono fuori tutti quelli della sua squadra di calcio con il mister.
Li w li pensavo di morire dalla vergogna, ero viola in viso e non sapevo da che parte guardare. Poi il mister mi disse: "Mara che ne dici se ora ce la spassiamo anche noi un pò con te? Il tuo ragazzo è d'accorda, anzi ha organizzato lui questo!"
Io rispondo"Ma siete scemi?" "Che cazzo volete da me? Questo scherzo potevate risparmiarvelo"
E lui "Non è uno scherzo, perchè non chiedi al tuo uomo?"
Andrea mi spiegò che si trovava in grossi debiti per via dei vidoe poker, e che gente pericolosa gli aveva prestato dei soldi che lui dovva ridare. Così lui pensò di alleggerire i compegni di squdra durante gli allenamenti e nel giorno di paga (da noi lavorano tutti per una ditta che è collegata alla fiat), loro avendolo scoperto minacciarono di denunciarlo e lui per levarsi dai guai offri me; la più desiderata del paese!
Così mi presero a forza, ero già nuda e mi installarono sulla barella-lettino, allarganomi e legandomi braccia e gambe. Erano molti cirrca una 20 più il mister, ed uno dopo l'altro mi scoparono tutti, non so nemmeno per quanto ando avanti la cosa. Mi accorsi che era finita quando aprii gli occhi e come ubriaca vidi solo Andrea li in piedi che pingeva e che con uno straccio bagnato mi asciugava la vagina ed il corpo dallo sperma. MI liberò e mi aiutò a rivestirmi, intanto il mister uscì dal bagno, dopo essersi fatto una doccia e disse:"grazie troia per avermi svuotato i coglioni, da quando mia moglie è incinta certe scopate me le sogno!!!" Poi estrasse il cartellino di Andrea dalla tasca e lo strappò dicendo "tu qui non metterai più piede, hai visto che facciamo ai ladri!!!"
Andrea piangeva, era distrutto si offri d riaccompagnarmi a casa ma non accettai.
Andò avanti epr diversi giorni a telefonarmi ma io non mi feci mai trovare ero davvero in crisi, finchè non mi venne in mente come vendicarmi.
Vicino a casa mia erano da poco arrivati 6 extracomunitari del Senegal, io ero sempre stata gentile con loro e a volte mi fermavo pure a parlarci (perlo benissimo il frnacese che è la loro seconda lingua), così spiegai a loro il mio piano e si ofrrirono di aiutarmi.
La sera chiamai Andrea e gli dissi di venire a casa mia che non c'erano i miei, quando arrivo aveva fiori e cioccolatini fu da subito gentilissimo. Io lo invitai ad andare giù in taverna gli dissi che volevo fare l'amore con lui. Lui non ci credeva, gli brillavano gli occhi, in un attimo fummo nudi, ma sta volta c'era la mia di sorpresa:
Kadder, Aboul e gli altri uscirono dall'altra stanza nudi con iloro arnesi in mano, lo bloccarono con la forza e lo girarono sdraiato sul letto, poi uno ad uno glielo misero in culo, erano talmente grossi i lori cazzi che lo hanno fatto sanguinare. Una volta finito lo buttarono fuori di casa con i vestiti in mano. Lui non l'ho più sentito ma mi hanno detto che è stato ricoverato 4 giorni e che gli hanno dato 7 punti proprio lì!
Dopo loro se ne sono andati, e ho chiesto a KAdder di rimanere, abbiamo fatto l'amore e da quel giorno siamo fidanzati, lui si che è un galantuomo!!!

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