• Pubblicata il
  • Autore: Paola 81
  • Pubblicata il
  • Autore: Paola 81

Una serata tra amiche - Caltanissetta Trasgressiva

Mi chiamo Paola ho 23 anni, non sono fidanzata, ma in compenso mi piace vivere la vita e CHE VITA!Una domenica sera io, Monica ed Elisa decidiamo di andare a mangiare in un agriturismo biologico che ci hanno consigliato alcuni nostri amici di Riccione. Siamo 3 amiche molto legate fin dall’infanzia, abbiamo sempre condiviso tante avventure; fino ad ora non ci era mai capitata una simile esperienza, se così si può definire…. Tutto iniziò una sera di tre settimane fa quando prendemmo l’automobile e ci dirigemmo nelle colline all’interno di Riccione. Arrivati a destinazione scendiamo dalla macchina e veniamo accolte da una signora campagnola un po’ retrò che ci accompagna in una saletta con pochi tavoli, nel locale c’era soltanto un’altra coppia di anziani oltre a noi. Mi accorgo che oltre alla signora ci sono due ragazzi sulla trentina, alti e a prima vista molto eccitanti, Ivano, uno di loro aveva il culo scolpito e già mi immaginavo cosa c’era sotto quei Lavi’s un po’ stropicciati. Devo dire che gia mi sentivo bagnata. Mi sono accorta che la mia amica Elisa era molto presa dall’altro ragazzo, Andrea che come Ivano aveva un fisico possente scolpito dal duro lavoro della campagna. Certo che il cibo biologico “fa sviluppare bene!!!”. Mentre Ivano serviva al tavolo vedevo Elisa che faceva l’oca con lui, e la cosa mi ha dato fastidio. Abbiamo mangiato e bevuto molto vino e non ci siamo accorti che la coppia vicino a noi se ne era andata. Rimaste sole nel locale abbiamo riso e brindato alla nostra amicizia. Eravamo un po’ brille e al momento di pagare il conto Monica la meno ubriaca si alza e va nel retro cucina e cosa vede?!? INCREDIBILE! DA FILM! Ancora oggi quando lo racconta nessuno ci crede. La signora stava facendo un pompino ad Ivano e Andrea la stava inculando da dietro, a quel punto Monica ci chiama e tutte e tre assistiamo allo spettacolo. Dopo pochi secondi Ivano si accorge di noi e inizia a strofinarsi addosso a me e alla mia amica. Io indossavo un vestitino corto di colore rosso che metteva in evidenza la mia quarta di reggiseno, calze a rete nere con un perizomino niente male e stivali neri; la mia amica indossava una gonna corta e un top nero trasparente, eravamo proprio due belle fighe. Monica, la più riservata aveva una gonna a quadri fino al ginocchio e una maglietta azzurrina, e anche se non risaltava molto le sue forme aveva un fisico niente male. Ivano aveva un cazzo molto duro, mi ha messo una mano sulla testa fino a portarmi a prenderlo in bocca. Io un po’ impaurita non ho esitato e come una troia ho eseguito i suoi ordini. Intanto la mano di Ivano si stava infiltrando sotto la gonna di Elisa che si è lasciata sfuggire un gemito di piacere. Il suo cazzo stava diventando sempre più duro e arrivato al suo culmine me lo ha tolto di bocca e senza perdere tempo ha messo a pecorina Elisa e in un solo colpo gliel’ha schiaffato nella fighetta. La sentivo godere come non mai e aspettavo con ansia il mio turno. Dopo dieci minuti di intensa scopata Ivano l’ha tolto e prendendomi da dietro mi sono sentita sfondare il culo, facendomi gridare per il dolore intenso misto a piacere. Dopo qualche minuto ho sentito i suoi schizzi nel culo. Monica, la più timida delle tre era rimasta in disparte a fare da spettatrice, quando Andrea dopo aver finito il lavoretto con la signora le si avvicina e con la mano si infiltra sotto il perizoma, poi mettendola a pecorina inizia a leccarle la figa. La signora intanto le sfila maglietta e reggiseno e con la lingua le lecca i capezzoli, e noi da spettatrici ci godiamo la scena che si fa sempre più intrigante. Sentiamo Monica gemere dal piacere e poi urlare quando Andrea glielo sbatte nella figa grondante. Poverina non l’avevo mai vista in questo stato, ma finalmente la sentivo godere per la prima volta. Il cazzo di Ivano iniziava a ritornare duro, dopo che io ed Elisa, a turni affamate di lui lo spompinavamo a dovere. Quasi contemporaneamente Andrea sborra sulla schiena di Monica e immediatamente la signora si affretta a ripulirlo, e Ivano inizia a sborrarmi in bocca ed Elisa fremente me lo toglie e se lo ingoia lei succhiando quel che ci era rimasto. Dopo averli ripuliti eravamo stanche da non reggerci più in piedi e dato che la strada per il ritorno era lunga e buia li abbiamo salutati ringraziandoli per l’ospitalità. Ancora oggi ricordo quei cazzi duri come non mai.

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!
28/03/2004 12:42

ale

bella fantasia... vieni nel mio agriturismo che te la faccio diventre realtà. carina anche l'idea di andare in perizoma con gli stivali e l'"abitino attillato rosso" in campagna.... non esageriamo con le stronzate

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati