• Pubblicata il 26/05/2004
• Autore: Fujiko

Venrdi sera - Caltanissetta Trasgressiva

Era un venerdì sera, io lavoravo al solito locale. Quando ero all’entrata l’ho visto arrivare con i suoi amici… li accolsi con il solito sorrisetto e li accompagnai al loro tavolo…dovevo stare con loro tutta sera e fare la carina…cosa che con gente come ste non mi veniva difficile… non riuscivo a togliere lo sguardo da lui… e sembrava che stesse facendo altrettanto dato che non faceva altro che guardarmi… si avvicinò e mi chiese se poteva offrirmi qualcosa da bere al bar meno affollato… solo che il posto era talmente pieno di gente che io gli chiesi di accompagnarmi a casa… cosi lasciammo il locale e ci incamminammo verso la macchina… davanti a casa mia scendemmo a fare qualche passo in un parco li vicino….dopo qualche parola e tante risate dovute a tutti i cocktail bevuti… abbiamo cominciato a baciarci e a sfiorarci… eravamo incollati l’uno all’altra… quando sentii la sua mano che mi alzava la gonna e si infilava tra il perizoma…smisi di baciarlo mentre mi metteva le mani fresche tra le cosce e mi toccava con tranquillità… fece entrare due dita e io appoggiata al suo corpo capii che voleva che anche io infilassi la mia mano dei suoi jeans… slacciai i bottoni dei jeans e cominciai a massaggiarlo… gli chiesi di salire a casa mia…entrammo in silenzio… ci sedemmo uno di fianco all’altro sul divano in salotto… ricominciai a toccarlo, gli abbassai i jeans e glielo tirai fuori…spostai il viso verso il suo ventre… gli baciai la pancia, l’ombelico fino ad arrivare alla punta del suo cazzo.. iniziai a leccarlo piano e con la mano continuavo a toccarlo… leccai tutta l’asta… poi con le mani cominciò a toccarmi i capelli… così me lo infilai in bocca…mentre con la lingua lo accarezzavo piano e lui mi sfiorava la testa… mi alzai in piedi a mi sedetti sulle sue ginocchia…
Mi avvicinai al suo viso e spostai tutto il mio corpo vicino al suo… lo infilò piano tra le mie cosce spingendo piano… pochi secondi dopo cominciai a spingere con più decisione per sentirlo in fondo…ad ogni colpo c’era un piccolo sospiro… continuavo a spingere… sempre più forte…fino a quando mi mise le mani sui fianchi e mi muoveva il corpo come più gli piaceva…e io con le gambe lo stringevo verso il mio corpo… i suoi respiri mi facevano capire che stava per venire… cosi mentre eravamo stretti mi tirai verso di lui con le mani sullo schienale… strinsi le cosce per farlo venire… quando lo vidi finalmente rilassato sotto di me gli diedi un lungo bacio, ci stendemmo e ci addormentammo sul divano

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